Il sistema scolastico italiano ha subito negli anni profonde trasformazioni. Vicende storiche, movimenti politici, metodologie didattiche nuove, alternanza di governi, contesti sociali diversi, l’innovazione, la tecnologia, accadimenti imprevisti di carattere anche sanitario, come da ultimo la pandemia, riforme ravvicinate nel tempo, programmi didattici ed esami, soprattutto alle Superiori che cambiano di continuo …, un tormentone che sembra non finire mai. La scuola, però, a parte delle criticità che le si addossano, essendo una istituzione educante, deputata a formare i cittadini del domani, non può essere confinata entro norme immodificabili. Deve necessariamente adeguarsi ai tempi. Il volume ripercorre, quindi, le tappe fondamentali dell’istruzione scolastica in Italia dei diversi ordini di scuola dalle origini dello Stato unitario fino ai nostri giorni. Con il capitolo 1 si illustreranno le leggi Boncompagni, Lanzi e Cibrario, per poi approfondire la legge Casati, che rappresenta l’atto di nascita del sistema scolastico italiano. Si continuerà con il capitolo 2, presentando la legge Coppino, dopo aver parlato della scuola elementare e la lotta contro l’analfabetismo. Procedendo con il capitolo 3, analizzate le riforme scolastiche dell’età giolittiana e la legge Daneo Credaro, si passerà ad illustrare la riforma Gentile del 1923, nonché la carta della scuola di Bottai. Si proseguirà con il capitolo 4 ad analizzare i programmi del 1945, i programmi del 1955 e la scuola nella Costituzione. Si proseguirà con il capitolo 5, presentando le riforme degli anni ’60-’70, in particolare la scuola media unica del 1962, la legge 444 del 1968, relativa alla scuola materna statale, la Riforma degli Esami di Stato del 1969 (Riforma Sullo), la liberalizzazione degli accessi alle Università, per poi illustrare gli organi collegiali della scuola (legge n. 477/1973, n. 5) e i Decreti Delegati (legge 31 maggio 1974), e gli interventi normativi della seconda metà degli anni settanta. Con il capitolo 6, si presenterà la legge 20 maggio 1982, n. 270, nonché i nuovi programmi per la scuola elementare del Ministro Franca Falcucci (D.P.R. 12 febbraio 1985, n. 104). Con il capitolo 7 si illustreranno, in particolare, la legge 5 febbraio 1992, n. 104, il Testo Unico sulla scuola (D.Lgs. 16 aprile 1994, n. 297), la c.d. legge Bassanini, che sancisce e introduce l’autonomia scolastica, gli “Orientamenti” del Ministro Misasi per la Scuola dell’infanzia, la legge sull’abolizione degli esami di riparazione alle superiori, l’attivazione dei corsi di recupero e di sostegno (c.d. I.D.E.I.). Con il capitolo 8 si esaminerà la legge 30 febbraio 2000 in materia di riordino dei cicli di istruzione, per proseguire poi con le riforme dei Ministri Moratti, Fioroni, Gelmini, indi procedere nel capitolo 9 con il progetto di “digitalizzazione” del Ministro Profumo e del Welfare dello studente del Ministro Carrozza prima di analizzare la riforma della Buona Scuola del Ministro Giannini e chiudere il capitolo con la legge 13 febbraio 2020, n. 15, recante “disposizioni per la promozioni e il sostegno della lettura”, con Lucia Azzolina, Ministro dell’istruzione. Con il capitolo 10 si passerà in rassegna la gestione della pandemia, limitatamente al settore scuola. In particolare si presenteranno le misure prese per contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 (D.P.C.M., Decreti Legge, Comunicati Stampa) a iniziare dal mese di marzo 2020 fino a settembre 2020, e da ottobre 2020 in poi. Nel capitolo conclusivo (capitolo 11), verranno presentate “idee e proposte per la scuola del futuro”, secondo le indicazioni del Ministro dell’istruzione Patrizio Bianchi. Il libro è rivolto ai candidati ai concorsi a cattedre e di abilitazione in materia scolastica nonchè agli studiosi in materia scolastica.