Abstract
Dopo 10 anni di ricerche sul campo e sulle tavole, Carmensita Bellettieri impiatta un’opera sul cibo tradizionale della Basilicata come sintesi simbolica di miti e riti che non hanno mai perso l’antica malìa di “comunicare” desideri e paure. Elemento che arricchisce l’opera è la grande quantità di immagini di Raffaele Cutolo, a corredo e testimonianza di quanto “narrato”. Anche se con finalità divulgative e taglio storico-antropologico, l’opera è concepita come una narrazione di 4 personaggi lucani incantatori: il Cucibocca di Montescaglioso, il Maggio di Accettura, la Grande Madre e la Mascìara. Un testo tra fiction e non fiction che mescola generi (dal saggio alla filastrocca, dal reportage giornalistico alla fiaba), registri linguistici (dal lirico al dialetto) e paesaggi (dai calanchi ai Sassi di Matera, dalle cime del Vulture a quelle del Pollino, dalle Dolomiti lucane alle coste di Maratea): una sinfonia di saperi e di sapori che hanno il profumo del “realismo magico”.
Indice
Prefazione di Alessandra Callegari
Introduzione di Patrizia Del Puente
Entrée
Capitolo 1 | Criššë sólë (Cresci sole)
1.1 Nove Bocconi per scoprire il mistero del Cucibocca (L’Epifania nella Stanza dei Misteri di Montescaglioso)
1.2 I Fuochi di Gioia ardono per la Lucanica (S. Antonio Abate a Trivigno promette sauzizzë)
1.3 Mozziconi e Urzë sotto processo (Il Carnevale di Teana sul Pollino)
1.4 Vacche grasse e Rafanata (Il Carnevale a Tricarico e Aliano)
1.5 Il pane che fa guarire (Il pane di San Biagio: a Maratea una medicina per la gola)
1.6 Il pane che fa lievitare (Il pane di Matera e lo scambio del lievito)
Capitolo 2 |La notte come il giorno
2.1 L’Uovo Cosmico (La sorpresa di Potenza: la Scarcèddë)
2.2 L’Uroboro della fertilità (Il cugliaccio di San Costantino Albanese)
2.3 Il latte della prosperità (I tagliolini dell’Ascensione nel Vulture-Melfese)
Capitolo 3 | Il sole che ardore!
3.1 I biscotti del Solstizio d’estate (Il Battesimo delle bambole di Barile)
3.2 La passione dell’Ultimo Covone (“Il gioco della falce” a San Giorgio Lucano)
3.3 Un pugno di legumi per costruire comunità (La crapiata, una zuppa per Matera)
Capitolo 4 | Iéššë sólë! è Natale!
4.1 La cìambata della luce (La Rappašòla di Santa Lucia a Senise)
4.2 Il pane del Dio che nasce (Il rito del Piccëlatiéddë per Natale a Potenza)
4.3 Un intoppo per la fortuna (Strascinati o ferriciéddë con lu ndruóppëchë per un Capodanno sulle piccole Dolomiti Lucane)
4.4 La fine è l’inizio (Le arance del Cuciboccca e la Stanza dei Misteri di Montescaglioso)
Postfazione di Anna Maria Pellegrino
Ringraziamenti
Bibliografia essenziale
Bibliografia da digerire
Bibliografia da gustare